G7 di Siracusa: Focus su Pesca e Acquacoltura Sostenibili per la Sicurezza Alimentare Globale

Siracusa, 26-28 settembre 2024

Verona – 2 ottobre 2024 – G7 di Siracusa: Focus su Pesca e Acquacoltura Sostenibili per la Sicurezza Alimentare Globale

l vertice G7, tenutosi a Siracusa dal 26 al 28 settembre 2024, ha messo in evidenza l’importanza cruciale della pesca e dell’acquacoltura sostenibili nel garantire la sicurezza alimentare globale. Durante l’incontro, i Ministri dell’Agricoltura dei paesi membri (Canada, Francia, Germania, Giappone, Italia, Regno Unito e Stati Uniti) hanno sottolineato il ruolo fondamentale che queste attività svolgono nel fornire cibo e mezzi di sostentamento a circa il 40% della popolazione mondiale.

Uno dei temi centrali del dibattito è stata la necessità di promuovere un’acquacoltura che rispetti standard sociali, economici e ambientali, contribuendo non solo alla sostenibilità del settore, ma anche alla trasparenza e alla protezione dei diritti umani. In questo contesto, si è discusso di come tali pratiche debbano favorire una concorrenza leale e preservare l’equilibrio ecologico.

Per la prima volta, il forum intergovernativo del G7 dedicato all’agricoltura ha affrontato esplicitamente il tema della sovranità alimentare, evidenziando il contributo chiave dell’acquacoltura nella sicurezza alimentare e nella nutrizione globale. È stato anche ribadito che la pesca e acquacoltura sostenibili non sono solo essenziali dal punto di vista economico, ma rappresentano anche una componente fondamentale dell’identità culturale delle comunità rurali, costiere e locali.

Durante il vertice, è stata ribadita l’importanza della gestione sostenibile delle risorse ittiche, in linea con il Codice di Condotta della FAO per la Pesca Responsabile e con le nuove Linee Guida per l’Acquacoltura Sostenibile. I Ministri hanno riaffermato l’impegno collettivo a raggiungere l’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 14 (OSS 14), che punta a eliminare la pesca illegale e non regolamentata e a preservare la biodiversità marina.

Un dato significativo emerso dal vertice è che nel comunicato finale adottato dai Ministri dell’Agricoltura, il termine “acquacoltura” è stato menzionato ben dieci volte, a testimonianza dell’importanza strategica di questo settore per il futuro della sicurezza alimentare e per la protezione delle risorse naturali a livello globale.

La cooperazione internazionale in questo ambito è stata riconosciuta come un elemento essenziale per la promozione di pratiche responsabili in tutto il mondo.

Foto Copertina @API

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