Primi risultati del progetto AdriAquaNet
Il progetto AdriAquaNet che si è sviluppato grazie a la collaborazione tra imprese e centri di ricerca con lo scopo di migliorare la competitività e la sostenibilità ambientale della maricoltura italiana e croata ha prodotto molti studi e schede divulgative che API contribuisce a diffondere. Proseguiamo con la terza rassegna dedicata a: “Efficientamento Energetico – l’Uso di Fonti Alternative di Energia in Acquacoltura.”
I ricercatori dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie hanno sperimentato sul campo l’uso di pannelli solari, pompe di calore e impianti fotovoltaici.
Hanno installato un piccolo motore elettrico dotato di batterie ricaricabili tramite pannelli solari sulle imbarcazioni usate per l’ispezione degli impianti off-shore dell’azienda Friskina ltd, Croazia, partner del progetto. Questi motori sono leggeri, silenziosi e non inquinano. Sono in corso registrazioni con telecamere ad immersione per valutare l’impatto del minore stress acustico sul benessere e crescita degli animali presenti all’interno dei recinti.
In un esperimento realizzato presso l’Azienda Agricola Ittica Caldoli, partner del progetto, e con la partecipazione del Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Padova, hanno esaminato l’efficienza di una pompa di calore di ultima generazione nel riscaldamento dell’acqua, contenuta in serbatoi in vetroresina non coibentati, rispetto alla capacità di un classico sistema basato su termoriscaldatori elettrici. I dati mostrano un grande guadagno di prestazione con la pompa di calore, che sarà a breve collegata a un impianto fotovoltaico.
Per saperne di più:
Amedeo Manfrin, Eleonora Fiocchi, Marco Bullo
Marco Bullo