Ricette semplici, gustose e senza sprechi di Daniele Gagnesi
Lo so, è la milionesima ricetta degli spaghetti con le vongole che vi propongono, però provate a dare un’occhiata e magari troverete qualche trucchetto per migliorare questa preparazione classica che a tavola riscuote sempre un grande successo – Daniele Gagnesi.
Spaghetti con le Vongole
Ingredienti per 4 persone
- 700 gr di vongole veraci
- aglio,
- vino bianco,
- prezzemolo, foglie e gambi
- peperoncino (se piace),
- olio evo,
- sale e pepe,
- 350 gr. di spaghetti
Preparazione
Come tutte le ricette che hanno pochissimi ingredienti, questi devono essere di ottima qualità, quindi, iniziando dalle vongole, controllate sempre la data di confezionamento: deve essere la più vicina possibile a quella del vostro acquisto.
Prendete le vongole sciacquatele bene e battetele un poco in modo da vedere se sono presenti gusci senza mollusco, ma ripieni di sabbia. Eliminate quelle aperte o rotte e mettetele a bagno in acqua fresca salata (35 gr di sale ogni litro e mezzo di acqua) e lasciatele riposare per almeno 2 o 3 ore. In estate posizionatele nella parte bassa del frigo.
In una padella mettete uno spicchio di aglio (ITALIANO mi raccomando) schiacciato, peperoncino, gambi di prezzemolo e olio. Sciacquate nuovamente le vongole, quando l’olio è caldo trasferitele in padella e aggiungete un poco di vino bianco. Coprite e lasciatele aprire a fuoco vivo. Man mano che si aprono toglietele e mettetele in una ciotola, appena avrete finito coprite con la pellicola: il vapore le terrà belle morbide. Con estrema delicatezza versate il liquido che è rimasto in padella attraverso un colino finissimo e mettete da parte.
Sgusciate le vongole, che si saranno intiepidite, lasciandone qualcuna nel suo guscio, e coprite i molluschi sempre con pellicola. A questo punto prendete i gusci vuoti (che vuoti non sono perché c’è rimasto attaccato il muscoletto calloso che fa aprire la vongola), metteteli in una pentola con poco olio, aglio intero e gambi di prezzemolo, fate rosolare e poi unite un litro di acqua fredda. Lasciate bollire piano una mezz’ora, filtrate e tenete ben caldo. Come avete visto fino ad ora non abbiamo mai usato sale.
Calate la pasta in acqua bollente poco salata, intanto in padella mettete a scaldare l’olio con uno spicchio di aglio tagliato a metà, peperoncino a piacere e gambi di prezzemolo. Unite l’acqua delle vongole che avevamo tenuto da parte e gli spaghetti che dovranno essersi appena ammorbiditi. La cottura vera e propria la continueremo in padella unendo man mano il brodo di gusci di vongole bollente. L’amido della pasta ci darà una cremosità unica. Assaggiate per capire se ci vuole un pizzico di sale e quando manca giusto un minuto alla fine delle cottura togliete l’aglio, i gambi di prezzemolo e mettete le vongole (con il guscio e senza),
Filo di olio a crudo, macinata di pepe, prezzemolo tritato e via in tavola.
Questo è un piatto tipico campano, anche se oramai lo troviamo ovunque, ma il vino lo andremo a pescare proprio nella regione di origine. Quindi ci accompagnerà un buon calice di Falanghina oppure un Biancolella dell’isola di Ischia: con la loro sapidità e freschezza saranno capaci di sposarsi perfettamente con i nostri spaghetti.
Buon appetito.