Come Riconoscere la Freschezza del Pesce al Banco del Supermercato

I Consigli per L’acquisto del Pesce

Come Riconoscere la Freschezza del Pesce al Banco del Supermercato? alimenti freschi significa poter e saper scegliere i prodotti dopo averli esaminati e selezionati per gusto personale e qualità percepita.

Al banco del pesce, seppure soltanto con la vista, è possibile distinguere un pesce fresco da uno meno fresco, seguendo alcuni semplici accorgimenti.

Una delle prime cose da osservare di un pesce è la livrea, che deve mantenersi lucente, dai colori vividi e senza la presenza di muco opaco.

Difficilmente un pesce fresco mostra screpolature, lesioni e disomogeneità dei colori.

Un’altra caratteristica del pesce fresco è la compattezza delle carni, che si presentano sode. Un pesce con carni molli, ventre rigonfio o protruso non sarà più considerato fresco.

Gli occhi offrono un altro importante indizio per discriminare la qualità del pesce. Per essere fresco, infatti, dovranno essere esposti rispetto alla superficie del corpo o quantomeno non infossati, e mantenere il colore della pupilla nera e la cornea trasparente.

Le branchie, ove possibile osservarle, dovranno mantenere un colore rosso vivo (bordeaux per la trota).

Tenendo conto di questi segni, è già possibile assicurarsi di aver comprato del pesce fresco, di buona qualità.

Oltre ai pesci interi, nel reparto pescheria è comune trovare filetti e tranci di pesce; molluschi cefalopodi come ad esempio seppie, polpi e calamari; molluschi bivalvi come cozze e vongole; crostacei, tra cui ad esempio gamberi e scampi. Come riconoscere la freschezza di molluschi e crostacei?

Riconoscere la freschezza di questi prodotti non è difficile.

L’aspetto delle carni dei filetti non dovrà mostrarsi secco/disidratato e non dovranno esserci alterazioni di colore, ad esempio iniziale presenza di colorito giallastro/grigiastro.

I molluschi cefalopodi sono freschi quando il colore del mantello è lucente, l’occhio resta ben definito, di colore nero, e quando sono assenti colorazioni rosate/violacee.

I molluschi bivalvi devono essere venduti ancora vitali e mantenere le valve ben chiuse.

I crostacei vanno osservati nel punto di giunzione tra testa e torace, l’unione delle due parti deve essere salda e senza macchie brunastre.

Oltre al prodotto che si sceglie di comprare, è utile considerare la cura con cui la merce viene esposta sul banco del pesce. Questo, per rispettare buoni standard igienici e di qualità, dovrà presentarsi pulito e fornito di ghiaccio, per mantenere le basse temperature necessarie al buon mantenimento del pesce fresco.

Prima di essere cucinato, e quindi a casa, sarà possibile conoscere ancora meglio i dettagli sopra descritti e approfondire con il senso dell’olfatto. Un pesce fresco dovrà avere odore tenue, di alghe marine.

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